Quando si è capito, o si crede di avere capito (che è la stessa cosa) qualche cosa d’importante, non lo si può più tacere. Perché, tacendo, si perde il significato dell’esistenza. Cioè si muore. Spiritualmente anche se fisicamente si può sopravvivere. Al fondo di tutto c’è il legame con gli altri. Anche se lo abbiamo dimenticato e sepolto sotto la vernice dell’individualismo più ottuso. E quando dico “gli altri”, ci metto tutto l’ecosistema di cui siamo parte: gli animali, le piante, l’aria che respiriamo. In fondo potrebbe esserci una risposta davvero generale. Noi siamo parte di un immenso organismo vivente, che ci comunica che, se produciamo bene, Egli starà bene. Il che significa che anche noi staremo bene, vivi o morti poco importa. (Giulietto Chiesa)